RACCOLTA DIFFERENZIATA

DEI RIFIUTI PORTA A PORTA

NELLE FRAZIONI DI COLOSIMI E RIZZUTI

segnalato da Maria Rizzuto

 

Cos'è la raccolta  differenziata porta a porta

Calendario e modalità della raccolta

Il Riciclaggio dei rifiuti

Materiali riciclabili

La  plastica,  un materiale  particolare

Tabella della Codifica Europea di riciclaggio

 

 

 

Cos'è la raccolta  differenziata porta a porta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

      La raccolta differenziata porta a porta (talvolta abbreviata in PAP in Italia) è una tecnica di gestione dei rifiuti che prevede il periodico ritiro a domicilio della spazzatura preventivamente diversificata per ogni tipologia di materiale (es. alluminio, carta, plastica, vetro, umido, ecc). Questo sistema, introdotto al fine di potenziare l'incidenza della raccolta differenziata, è considerato un metodo a basso rischio che incrementando la percentuale dei rifiuti riciclati ne riduce la quantità .

     I diversi tipi di rifiuti vengono generalmente ritirati in giorni e contenitori diversi.

I cassonetti per i rifiuti solidi urbani indifferenziati vengono solitamente rimossi dalle strade di tutta l'area interessata una o due volte a settimana  in modo da non indurre i cittadini a dover tenere per parecchi giorni in casa i materiali da eliminare.

       Con la nuova raccolta differenziata gli addetti all’informazione del nuovo sistema sono passati casa per casa a distribuire la brochure, che potete scaricare dal sito di Rizzuti, a dare informazioni e a consegnare le etichette adesive che dovranno essere applicate sulle buste. Le etichette sono diverse per ogni raccolta e hanno un codice a barre con indicazione di colui che fa la raccolta stessa. Tramite il codice a barre ognuno può verificare quando la propria raccolta è arrivata al processo di differenziazione.

       Una volta terminate le etichette si potranno richiedere al Comune.

 

      Il sistema della “Raccolta Differenziata” prevede a regime, a seguito del suo corretto espletamento, l’inutilizzo dei cassonetti dei rifiuti solidi urbani attualmente dislocati lungo le viabilità comunali. Pertanto si procederà progressivamente alla eliminazione dei richiamati cassonetti secondo le pianificazioni dei singoli comuni.

 

     

 

 

calendario

CALENDARIO E MODALITà DELLA RACCOLTA

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la brochure sulla

raccolta rifiuti

 

4.066 Kb

Dai multimateriali vanno sempre allontanati gli eventuali residui.

Alcuni tipi di piatti e bicchieri di plastica possono essere riciclati. Chi è in dubbio se un materiale può essere differenziato oppure no, può controllare se sul retro della confezione è presente uno dei seguenti simboli:

        

Inoltre per sapere a che categoria appartiene il materiale da riciclare basta consultare la tabella della codifica europea. 

 

 

 

 

Il Riciclaggio  DEI  RIFIUTI

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

Per riciclaggio dei rifiuti si intende tutto l'insieme di strategie volte a recuperare materiali dai rifiuti per riutilizzarli invece di smaltirli.

Il problema della gestione dei rifiuti è diventato sempre più rilevante: la crescita dei consumi e dell'urbanizzazione hanno aumentato la produzione dei rifiuti e ridotto le zone disabitate in cui trattarli o depositarli.

L'uso delle discariche, pur avendo in sé costi bassi, non configura la soluzione ottimale poiché comporta l'uso di vaste aree di territorio nonché uno spreco di materiale che sarebbe almeno in parte riciclabile, inoltre crea grandi concentrazioni di rifiuti con possibili conseguenze sull'ambiente.

Gli inceneritori, che basano il loro funzionamento sull'incenerimento dei rifiuti, riescono a recuperare un minimo di energia elettrica e calore ma hanno il problema della gestione delle emissioni tossico-nocive, polveri sottili e diossine (composto chimico che si forma durante la combustione di alcuni materiali, e risulta altamente tossico, può avere effetti letali, ma anche provocare malformazioni neonatali).

Il riciclaggio previene lo spreco di materiali potenzialmente utili, riduce il consumo di materie prime, riduce l'utilizzo di energia e conseguentemente l'emissione di gas serra.

Possono essere riciclate materie prime, semilavorati, o materie di scarto derivanti da processi di lavorazione, da comunità di ogni genere (città, organizzazioni, villaggi turistici, ecc), o da altri enti che producono materie di scarto che andrebbero altrimenti sprecate o gettate come rifiuti.

A monte del riciclaggio e della raccolta differenziata assume rilevanza il tema della prevenzione dei rifiuti, della responsabilità sociale dei produttori e di un insieme di leggi volte alla riduzione degli imballaggi, all'uso di materiali biodegrabili, come le bioplastiche, e di pile ricaricabili.

Uno dei Paesi che applicano significativamente le tecniche della riduzione e del riuso è la Danimarca, in cui, grazie ad una legislazione favorevole, ben il 98% delle bottiglie in commercio è riutilizzabile, ed il 98% di esse torna indietro ai consumatori senza essere riciclato. La Germania invece raggiunge un tasso di riciclaggio di oltre il 50%.

 

 

 

Materiali  riciclabili

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

I materiali riciclabili sono tutti i rifiuti che possono venire riutilizzati per produrre nuovi oggetti uguali allo scarto (vetro, carta) oppure utilizzati per produrre nuovi materiali (legno, tessuti).

Le materie prime che possono essere riciclate sono:

  •   legno

  •   vetro

  •   carta e cartone

  •   tessuti

  •   pneumatici

  •   alluminio

  •   acciaio

  •   alcune materie plastiche

  •   frazione organica (avanzi di cibi ecc.) (FORSU)

  •   il Tetra Pak è riciclabile in buona parte

 

 

 

 

LA  PLASTICA, UN  MATERIALE  PARTICOLARE

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

 Essendo molto usata per gli imballaggi, la plastica (o più propriamente i materiali polimerici) è uno dei principali componenti dei rifiuti solidi; inoltre, non è biodegradabile e alcune tipologie di plastica contenenti cloro producono diossina quando bruciate: è dunque fondamentale riciclarla quanto più possibile. Molti tipi di plastica possono essere facilmente riciclati (è il caso del PET principalmente avviato alla produzione di nuovo polimero), mentre per altri tipi (specie di bassa qualità e/o termoindurenti) la procedura è più complessa, in quanto il costo di rilavorazione è generalmente superiore al costo di produzione di plastica nuova. Pertanto le numerosissime materie plastiche presenti sul mercato non possono essere mescolate fra di loro.

Esistono tuttavia impianti che permettono di separare automaticamente le varie tipologie di plastiche in tempi rapidi e quindi economicamente vantaggiosi, e sono già stati adottati in diversi paesi;la maggior parte di essi opera in più stadi separando le diverse tipologie di materie plastiche per densità. Si opera con liquidi di differente densità che discriminano tra i diversi tipi di plastiche attraverso il galleggiamento o l'affondamento. Il principio è quello della spinta di Archimede che dipende anche dalla densità del liquido in cui è immerso il materiale. Si può operare ad esempio con alcol, soluzioni acquose,alcoliche, acqua, ecc..

 

Si riporta la traduzione della tabella SPI - Society of the Plastics Industry:

Cod.riciclo

Simbolo

Abbreviazione

Nome del polimero

Usi

1

PETE o PET

Polietilene tereftalato o arnite

Riciclato per la produzione di fibre poliestere, fogli termoformati, cinghie, bottiglie per bevande.

2

HDPE

Polietilene ad alta densità

Riciclato per la produzione di contenitori per liquidi, sacchetti, imballaggi, tubazioni agricole, basamenti a tazza, paracarri, elementi per campi sportivi e finto legno.

3

PVC o V

Cloruro di polivinile

Riciclato per tubazioni, recinzioni, e contenitori non alimentari.

4

LDPE

Polietilene a bassa densità

Riciclato per sacchetti, contenitori vari, dispensatori, bottiglie di lavaggio, tubi, e materiale plastico di laboratorio.

5

PP

Polipropilene o Moplen

Riciclato per parti nell'industria automobilistica e per la produzione di fibre

6

PS

Polistirene o Polistirolo

Riciclato per molti usi, accessori da ufficio, vassoi per cucina, giocattoli, videocassette e relativi contenitori, pannelli isolanti in polistirolo

 

 

codifica

Codifica europea di riciclaggio

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la Tabella della

Codifica Europea

157 Kb

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Per rendere più chiaro ed immediato riconoscere quali rifiuti possono essere riciclati ed in che modo vanno raccolti in maniera differenziata sono state realizzate alcune simbologie denominate come International Universal Recycling Codes (Codici universali internazionali di riciclaggio).

In Europa questa codifica è inserita all'interno della «Decisione della Commissione delle Comunità europee» del 28 gennaio 1997, n. 97/129/CE che istituisce un sistema di identificazione per materiali di imballaggi ai sensi della direttiva 94/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.

 

Simbolo Codice Descrizione

 Plastiche

 

 

 #1 PET o PETE

Polietilene tereftalato arnite:  bottiglie di acqua, bottiglie di bibite, flaconi di shampoo 

 #2 HDPE

 Polietilene ad alta densità: contenitori degli yogurt, flaconi di detersivo

 #3 PVC o V

 Cloruro di polivinile: contenitori per alimenti

 #4 LDPE

 Polietilene a bassa densità: sacchetti cibi surgelati, bottiglie spremibili

#5 PP

 Polipropilene o Moplen: bottiglie di ketchup

#6 PS

 Polistirene o Polistirolo: bicchieri monouso

#7-#19 O

 Tutte le altre plastiche

 Carta

 
 

#20 PAP

Cartone ondulato: scatoloni contenenti i mobili da montare

   

#21 PAP

Cartone non ondulato: confezioni dei panini nei fast-food

 

#22 PAP

Carta: confezione delle patatine nei fast-food, carta di giornale, sacchetti di carta

 

#23-#39

Altri tipi di carta.

 Metalli

 

#40 FE

Acciaioio

#41 ALU

Alluminio: lattine di birra e bibite in generale.

 

#42-#49

Altri tipi di metallo.

 Materiali

in legno

 

 

#50 FOR

Legno

#51 FOR

Sughero

 

#52-#59

Altri tipi di materiali in legno.

 Tessili

   

#60 TEX

Cotone

#61 TEX

Juta

 

#60-69

Altri materiali tessili.

 Vetro

 

 

#70

Vetro trasparente/incolore: bottiglie di acqua

#71

Vetro di colore verde: bottiglie di vino

#72

Vetro di colore marrone: bottiglie di birra

 

#73-79

Altri materiali in vetro.

 Materiali

composti

   
 

#80

Carta e cartone/metalli vari

 

#81

Carta e cartone/plastica

 

#82

Carta e cartone/alluminio: sacchetto di biscotti confezionati

 

#83

Carta e cartone/latta

 

#84

Carta e cartone/plastica/alluminio

 

#85

Carta e cartone/plastica/alluminio/latta

 

#86-#89

Altri materiali composti

 

#90

Plastica/alluminio

 

#91

Plastica/latta

 

#92

Plastica/metalli vari

 

#93-#94

Altri materiali composti

 

#95

Vetro/plastica

 

#96

Vetro/alluminio

 

#97

Vetro/latta

 

#98

Vetro/metalli vari

 

#99

Altri materiali composti

     
 

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